"Capisco..." disse pensieroso il vampiro, poi attraversò lentamente la stanza fino alla finestra. Qui restò a lungo, in piedi, contro la luce di Divisadero Street e i bagliori intermittenti del traffico. Adesso il ragazzo riusciva a distinguere più chiaramente l'arredamento della stanza, il tavolo rotondo di quercia, le sedie. E su una parete, un lavandino e uno specchio. Posò la cartella sul tavolo e aspettò."Quanto nastro hai con te?" chiese il vampiro voltandosi, così che il ragazzo ora ne poteva scorgere il profilo. "Ce n'è abbastanza per la storia di una vita?"

DELLA SERIE:NON CI SONO PIU' GLI EDIFICI DI UNA VOLTA...

Lezione di arte moderna ore 9:45 circa: la prof. parla di Caravaggio, più precisamente di suo padre che secondo le fonti sarebbe stato un muratore....non l'avesse mai detto...bam! cade un pezzo di rivestimento del soffitto, una striscia che va da parete a parete e che abbatte le studentesse che vi si trovano sotto...io sono quattro banchi più avanti...per fortuna...le ragazze non si sono fatte nulla di grave però l'ambulanza è arrivata lo stesso per accertamenti...poi arrivano polizia e vigili del fuoco...il problema adesso è che l'aula è stata messa sotto sequestro e speriamo che non venga dichiarata inagibile visto che già abbiamo poche aule a disposizione causa lavori...Bosisio aveva ragione a dirci di tenerci alle pareti!

ps:grazie Lisa per esserti preoccupata per me soprattutto quando ti hanno detto che una delle ragazze coinvolte aveva i capelli lunghi e castani.

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